Classe di Yoga – Nabhi Kriya – ogni giorno 18 minuti

Restate connessi e in forma, ecco come fare:

– come sapete la classe di Yoga Kundalini è bene eseguirla con un’insegnante certificata/o in quanto la tecnologia dello Yoga Kundalini ha effetto solo se correttamente eseguita –

So che lo sapete ma so che avete comunque necessità di avere una piccola pratica quotidiana dopo questi giorni di festa, dove le classi di gruppo sono state ferme e perché sicuramente il nostro corpo ha assunto cibo in abbondanza, tanti zuccheri e carboidrati.

La lezione che vi propongo è: NABHI KRIYA PER PRANA E APANA

40 giorni per riequilibrare il corpo intero.

Nella cultura yogica il Prana è l’energia vitale che nutre il corpo e l’anima, è una forza presente dentro di noi ed è situata tra la laringe e il diaframma, questa energia gestisce la respirazione e la circolazione. Quando parliamo di Prana stiamo indicando quindi l’energia vitale che circola nel corpo attraverso le nadi (i canali*) riempiendo e nutrendo le nostre cellule. È la base del nostro sistema energetico detto prana-yama (gestione del prana attraverso il respiro).

Questa energia non è presente solo in noi, ma in tutte le cose, animate e inanimate, è una energia che riempie tutto l’universo.

Apana invece, è l’energia vitale che purifica, si trova tra l’ombelico e il pavimento pelvico. È una energia che regola le funzioni escretorie e riproduttive e fa spazio per l’energia pranica.

Queste due energie hanno movimenti opposti (Prana verso l’alto e Apana verso il basso), l’equilibrio di queste due forze è di fondamentale importanza per la salute dell’intero organismo. Quando una domina sull’altra, lo stato mentale viene influenzato dall’energia prevalente e questo crea confusione, depressione, insicurezza, debolezza e quant’altro.

In questo Kriya troverai la possibilità di equilibrare queste due forze, di purificare il corpo e di acquisire forza vitale.

Nel video sottostante trovate la lezione che potete svolgere con me,  e soprattutto trovare i mantra d’inizio lezione e quelli per terminarla praticando la classe correttamente. Vi prego infatti di voler seguire queste regole per praticarla per aver effetti desiderati. Eseguila con me!

Non spaventatevi se non vi sentite in forma come quando pratichiamo in gruppo, è normale perché l’energia del gruppo crea una forte connessione tra i praticanti e il supporto che si avverte energeticamente è diverso. È bello però sperimentare anche questo spazio di pratica in autonomia, praticando on line con la registrazione. Attendo i vostri commenti post lezione su come andata. Scrivetemi !

Veniamo agli esercizi che qui vi spiego e che trovate nel mio video.

Questo Kriya abbiamo detto che bilancia Prana e Apana concentrandosi sul Terzo Chakra al Punto Ombelico e poi al Centro del Cuore. È buono per la forza generale, per la digestione, per il tono addominale, per alleviare la depressione lieve e per sviluppare il flusso curativo del Prana attraverso le mani.

Per questo kriya è necessario tu conosca il respiro di fuoco.

*Nadi= Il termine nadi proviene dal sanscrito e significa tubo, canale o vena. Tali canali sarebbero le vie attraverso le quali passa il prana, inteso come energia vitale o soffio, identificato con il respiro, per alimentare tutte le parti del corpo. (WIKIPEDIA)


La classe Nabhi Kryia per prana e apana

Elenco degli esercizi:

  • Vibra l’Adi Mantra “Ong Namo Guru Dev Namo”;
  • Rimani in posizione qualche respiro, rilassa il corpo;
  • Torna al momento presente;
  • Stretching nervo sciatico (da 1 minuto a 2 minuti)
    Siediti con la gamba destra distesa e il piede sinistro sulla coscia destra. Afferrare l’alluce del piede destro con i pollici di entrambe le mani, premendo contro l’unghia e le prime due dita di entrambe le mani esercitando una pressione contro la parte morbida dell’alluce. Tirare indietro l’alluce. Allunga la colonna vertebrale dritta e applica Neck Lock. Inizia Respiro di fuoco.
    Questo esercizio apre i polmoni, equilibra la polarità dell’aura e stimola l’ipofisi.
  • Calciare le natiche (da 1 minuto a 3 minuti)
    Porta le ginocchia al petto e inizia a calciare alternativamente i glutei con i talloni.
    Inspira mentre sollevi ciascuna gamba, espira mentre colpisci i glutei.
    Inspira e rilassati. Questo esercizio è un aiuto alla digestione
    Al termine Inspira e rilassati.
  • Pistone della gamba (da 1 minuto a 3 minuti)
    Rimanendo sulla schiena, alza entrambe le gambe di 40 cm. Inspira e porta il ginocchio sinistro al petto. Espira mentre estendi la gamba sinistra e contemporaneamente porta il ginocchio destro al petto, mantenendo la parte inferiore delle gambe parallela al pavimento.
    Continua questo movimento push-pull con una respirazione potente.
    Inspira ed estendi entrambe le gambe. Espira e rilassati.
  • Piattaforma anteriore (da 1 minuto a 3 minuti)Sdraiati sullo stomaco. Metti le mani sotto le spalle e solleva il corpo finché i gomiti non sono tesi. Il peso del corpo è sostenuto dai palmi o dalla punta delle dita e dalla parte superiore dei piedi. Il corpo forma una linea retta dalla testa ai piedi.
    Inizia Respiro di fuoco.
    Inspira e trattieni brevemente il respiro.
    Espira, inspira, quindi espira completamente e trattieni il respiro brevemente.
    Inspira e rilassati.
    (Questo esercizio dà forza alla parte bassa della schiena e stimola il cervello)
  • Stretch pose (1 minuto)
    Sdraiati sulla schiena, spingi la base della colonna vertebrale nel terreno, unisci i piedi e solleva i talloni di 6 pollici.
    Alza la testa e le spalle di 15 cm e fissa le dita dei piedi con le braccia tese, puntate verso le dita dei piedi.
    In questa posizione inspirate e trattenete brevemente. Espira. Inalare. Espirare completamente e applicare il mulbandh. Inspira e rilassati.
    Questo esercizio attiva ed equilibra il Terzo Chakra, fissa il punto dell’ombelico e aiuta la digestione.
  • Allungamento del centro del cuore per la guarigione
    Siediti in posizione facile.
  • a) Allarga le braccia con un angolo di 60 gradi, parallele al suolo, come per ricevere qualcuno. Le braccia creano una grande “V”, con il centro del cuore che è il punto della “V”. Allarga e tendi tutte le dita. Respira a lungo e profondamente.
  • b) Tirando al centro (da 2 a 3 ripetizioni)
    Inspira e stringi le dita a pugno. Porta lentamente i pugni al centro del petto come per portare un grande peso. Quando raggiungono il centro del torace espira con forza e ripeti.
  • c) Centro del Cuore. (20 secondi)
    Braccia larghe (da 30 secondi a 1 minuto)
    Allargando le braccia con un angolo di 60 gradi o più, tendete le dita e respirate a lungo e profondamente.
    Le braccia creano una grande “V”, con il centro del cuore che è il punto della “V”.
  • d) Mani a distanza di 15 cm(da 1 minuto a 2 minuti)
    Porta lentamente le mani in una posizione a 4 pollici di distanza davanti al petto con i palmi rivolti l’uno verso l’altro, le dita rivolte verso l’alto.
    Fissando lo spazio tra i palmi, senti il ​​flusso di energia tra le mani.
    Continua a respirare profondamente in questa posizione.
  • e) Posizione di preghiera (1 minuto)
    Unisci i palmi delle mani al centro del petto in posizione di preghiera.
    Medita al Brow Point (punto tre le sopracciglia).
  • f) Posizione di preghiera, inchino (da 1 minuto a 2 minuti)
    Tenendo le mani al centro del cuore, piegati in avanti dalla vita e porta la fronte a terra.
    Rilassati in questa posizione.
  • g) Meditazione (da 3 minuti a 11 minuti)
  • h) Rilassamento (da 3 minuti a 11 minuti)

Sitali Pranayama

Sitali pranayama è  un pranayama dagli effetti magici.  Rinfresca, purifica e aiuta a far lasciare andare con la respirazione le tossine.

È anche indicato quando si prova rabbia o agitazione e riporta equilibrio all’organismo al seguito di una classe di Yoga.

Come eseguirlo:

  • Siediti in posizione facile.
  • I palmi delle mani si posizionano sulle ginocchia. Gli occhi sono chiusi, ma non serrati.
  • Si porta l’attenzione al respiro, si arrotola la lingua infuori piegandone i lati e si inizia ad inspirare dalla bocca attraverso la lingua, succhiando l’aria e si espira attraverso il naso.
    Per sentire beneficio occorre respirare in questo modo per almeno sette cicli.
    Nel caso in cui risulti difficile portare la lingua nel modo descritto si può ricorrere al Sitkari pranayama: una tecnica  simile senza uso della lingua esterna ma che appoggia delicatamente  contro i denti si avvicinano le labbra e si succhia l’aria come con una cannuccia.
  • Si inspira in modo profondo con la bocca producendo un sibilo, si espira dal naso.

Quello che si prova da subito è una grande sensazione di freschezza, ma i benefici positivi a lungo termine sono sul sistema nervoso, aiutando a calmare la mente, a placare l’agitazione e ad attenuare/annullare emozioni negative!

Pratica Yoga dove e quando vuoi

Vuoi seguire un Percorso di Yoga da casa o da ovunque ti ti trovi?
Scrivimi Ci colleghiamo tutte le settimane cin mamme come te  !

Whatsapp 328 1654025 oppure info@devitarankaur.it

Cosa sono le 69 Australian Bush Flower Essences

Conoscete queste essenze? Sicuramente conoscete i fiori di Bach, le essenze del dott. Bach che molti anni fa ci ha messo a disposizione questo grande strumento di guarigione e di evoluzione personale. Il dott. Edward Bach, alla fine dell’800, ha studiato l’uso delle essenze floreali come metodo alternativo alle cure farmacologiche e ne ha creare 38. La grande intuizione del dottor Bach e’ stata quella di utilizzare il principio attivo naturale di alcuni fiori selvatici, raccolti nel momento di fioritura.

Il dott. Ian White (1979 Australia ) è lo scopritore e Fondatore delle Australian Bush Flower Essences che si differenziano dai rimedi del dott. Bach. Ian White, Erborista australiano di lunga tradizione si è diplomato in naturopatia e da oltre 30 anni si è specializzato nelle qualità emotive e spirituali dei fiori e ha creato le 69 essenze. Ci ha regalato questi magici strumenti di profonda guarigione.

Perché diciamo “profonda” guarigione? Perché usando i Rimedi Floreali, si tenta di influire sulle strutture più profonde, dalle quali la malattia, il malessere, la problematica ha origine.

Le cause del malessere e della malattia risalgono sempre a scompensi sul piano energetico e non sono sempre evidenti all’apparenza, anzi spesso sono nascoste da abitudini, comportamenti e situazioni solide e purtroppo spesso anche esteriormente di poca negatività. Le emozioni che si vuole guarire con le essenze floreali sono degli stati d’animo quali:

  • ansia,
  • paura,
  • malinconia,
  • tristezza,
  • vergogna,
  • senso di colpa,
  • risentimento,
  • rabbia etc.

I rimedi floreali hanno una tradizione antica: gli Aborigeni australiani hanno sempre utilizzato i Fiori per trattare i disagi o gli squilibri emozionali, cosí come avveniva nell’antico Egitto, in India, Asia e Sud America. L’uso delle Essenze Floreali ha conosciuto una lunga tradizione fino a divenire molto popolare nell’Europa dell’epoca medioevale. Sia Hildegard Von Bingen (XII sec. d.C.) che Paracelso (XV sec.) lasciarono testimonianza scritta dell’abitudine comune di raccogliere la rugiada dei fiori per affrontare alcuni malesseri della sfera emozionale.

Ma scopriamo insieme tutte le essenze:

Australian Bush Flower Essences

  1. Alpine mint bush
  2. Angelsword
  3. Autumn leaves
  4. Banksia robur
  5. Bauhinia
  6. Billy goat plum
  7. Black eyed susan
  8. Bluebell
  9. Boab
  10. Boronia
  11. Bottlebrush
  12. Bush fuchsia
  13. Bush gardenia
  14. Bush iris
  15. Christmas bell
  16. Crowea
  17. Dagger hakea
  18. Dog rose
  19. Dog rose of wild forces
  20. Five corners
  21. Flannel flower
  22. Freshwater mangrove
  23. Fringed violet
  24. Green essence
  25. Green spider orchid
  26. Grey spider flower
  27. Gymea lily
  28. Hibbertia
  29. Illawara flame tree
  30. Isopogon
  31. Jacaranda
  32. Kangaroo paw
  33. Kapok bush
  34. Lichen
  35. Little flannel flower
  36. Macrocarpa
  37. Mint bush
  38. Monga waratah
  39. Mountain devil
  40. Mulla mulla
  41. Old man banksia
  42. Paw paw
  43. Peach-flowered tea-tree
  44. Philoteca
  45. Pink flannel flower
  46. Pink mulla mulla
  47. Red grevillea
  48. Red helmet orchid
  49. Red lily
  50. Red suva frangipani
  51. Rough bluebell
  52. She oak
  53. Silver princess
  54. Slender rice flower
  55. Southern cross
  56. Spinifex
  57. Sturt desert pea
  58. Sturt desert rose
  59. Sundew
  60. Sunshine wattle
  61. Sydney rose
  62. Tall mulla mulla
  63. Tall yellow top
  64. Turkey bush
  65. Waratah
  66. Wedding bush
  67. Wild potato bush
  68. Wisteria
  69. Yellow cowslip orchid

Leggi i benefici di ogni essenza seguendo il link: Cure-naturali.it

Pratica Yoga dove e quando vuoi

Vuoi seguire un Percorso di Yoga da casa o da ovunque ti ti trovi?
Scrivimi Ci colleghiamo tutte le settimane cin mamme come te  !

Whatsapp 328 1654025 oppure info@devitarankaur.it